COMUNE DI GORIZIA
COMUNICATO STAMPA
IL COMUNE INCONTRA I DIRIGENTI SCOLASTICI
Avviato il censimento delle aule in vista della riapertura delle scuole dopo l'estate
COMUNICATO STAMPA
IL COMUNE INCONTRA I DIRIGENTI SCOLASTICI
Avviato il censimento delle aule in vista della riapertura delle scuole dopo l'estate
Le scuole di Gorizia si preparano al prossimo anno scolastico. E il
Comune di Gorizia è al loro fianco per offrire tutto il sostegno
possibile al fine di uscire presto dal percorso a ostacoli che, in
attesa delle linee guida ufficiali da parte del ministero
dell'istruzione, si sta creando attorno alla ripartenza della scuola
con le più svariate ipotesi, tra divisori in plexiglass, classi
divise tra mattina e pomeriggio, accesso contingentato nelle aule.
Una fitta rete di scenari che non è detto troveranno applicazione da
parte del ministero ma che stanno destando molta apprensione nei
dirigenti scolastici. Perciò il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna,
insieme all'assessore Silvana Romano e ai dirigenti Maura Clementi e
Alessandro De Luisa, ha voluto incontrare in municipio i dirigenti
scolastici dei plessi goriziani, Eleonora Carletti, Flavio Petroni,
Elisabetta Kovic ed Alessandra Putortì.
“Abbiamo avvertito la necessità di avviare subito una
ricognizione, ascoltando i dirigenti scolastici, di quali
potrebbero essere le principali necessità e urgenze da risolvere
per consentire il regolare avvio del prossimo anno scolastico – ha
spiegato il sindaco Ziberna – e tra le questioni più rilevanti c'è
sicuramente quella di mettere a disposizione delle scuole il
maggior numero possibile di spazi da dedicare alla didattica,
anche qualora fosse necessaria una riconversione delle stanze per
trasformarle in aule. Per quanto riguarda le linee guida del
governo, non sono accettabili ulteriori ritardi che
penalizzerebbero ancora di più le famiglie e metterebbero in
difficoltà gli enti locali”. Una delle ipotesi presa in esame da
Comune e dirigenti scolastici è quindi quella di avviare un vero e
proprio censimento sia degli spazi a disposizione presso le scuole
di competenza comunale, principalmente scuole dell'infanzia,
primarie e medie, sia presso le scuole superiori, per avere
evidenza di eventuali aule attualmente vuote da poter mettere a
disposizione delle scuole che ne avranno necessità. Altri spazi si
renderanno disponibili direttamente presso i plessi scolastici
comunali grazie a possibili interventi di sgombero di locali
attualmente occupati, pronti ad essere trasformati in aule. Da
parte del Comune, inoltre, è stata manifestata la piena
disponibilità a prevedere un accordo quadro complessivo, al quale
potranno accedere tutte le scuole comunali, per prevedere una
spesa unica per gli interventi manutentivi e acquisto di
dispositivi che si renderanno necessari per ottemperare alle linee
guida ministeriali, quando queste saranno rese note. Uno dei
principi che certamente vi rientreranno sarà quello del
distanziamento tra gli alunni. Nel corso dell'incontro è emerso
che gran parte dei banchi presenti nelle scuole comunali sono
singoli, quindi consentirebbero una gestione più elastica per
consentire il rispetto della distanza, senza per forza ricorrere
all'uso dei divisori in plexiglass.
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