COMUNE DI
GORIZIA
Comunicato
stampa
ZIBERNA E
BRAULIN SU CONSIGLIO COMUNALE ON LINE : “ALL’AVANGUARDIA IN
ITALIA”
“Ero convinto che
avremmo avuto grossi problemi perché ci si trovava di fronte a
una situazione del tutto nuova e, invece, gli intoppi sono stati
minimi grazie al consigliere delegato ai servizi informaci, Luca
Braulin e al personale del settore che, davvero, hanno compiuto
un miracolo. Ma grazie anche a tutti i componenti del consiglio
comunale che hanno dimostrato di voler superare qualsiasi
difficoltà nell’interesse della città”.
Il sindaco di Gorizia,
Rodolfo Ziberna è molto soddisfatto della gestione dei consigli
comunali on line e delle videoconferenze attivate nel Comune di
Gorizia per evitare riunioni fisiche in periodo di lock down.
L’emergenza Covid 19 ha
imposto un accelerazione digitale improvvisa, è una vera svolta
epocale che ha coinvolto gli enti pubblici a partire dai Comuni
in cui riunioni, assemblee e consigli on line erano praticamente
sconosciuti.
Il sindaco Ziberna ha
sostenuto, sin dall’inizio della pandemia, l’utilizzo di
piattaforme di videoconferenza ed ha delegato il consigliere
Braulin affinché supportasse il Consiglio Comunale,
considerando anche l’esperienza acquisita in anni di attività
in campo informatico.
“Il Comune di Gorizia è
oggi all’avanguardia in Italia- afferma Braulin - e ormai dal
27 aprile, causa restrizioni dovute al Coronavirus, i consigli
comunali, le riunioni di giunta, le commissioni consiliari e
diverse riunioni avvengono tramite la piattaforma digitale
Gotomeeting. Le sedute online hanno permesso il normale
prosieguo dell’attività consiliare, fondamentale in questo
momento delicato soprattutto per dare risposte ai cittadini. E’
stato infatti approvato anche il bilancio di previsione con
interventi destinati al welfare o bonus fiscali”.
Dopo adeguati stresstest,
effettuati insieme al personale del settore informatico si è
ritenuto necessario adottare una piattaforma di voto elettronico
certificata “e possiamo affermare- sottolinea Braulin- di
essere tra i primi in Italia ad aver effettuato 2 votazioni
online secretate”.
“E’ stato un passaggio
decisivo e fondamentale per ottimizzare i lavori dell’aula-
prosegue - e si è palesata l’opportunità di partecipare ad un
progetto pilota per la realizzazione, a livello nazionale, di
una piattaforma integrata che comprenda un sistema di
videoconferenza, un sistema di voto elettronico e la gestione di
ordini del giorno e mozioni. Siamo di fronte a un vero e proprio
salto nel futuro e ringrazio il personale del settore
informatico ma anche tutti i colleghi consiglieri a partire dal
presidente dell’assemblea, Luca Cagliari, che hanno colto
l’opportunità di utilizzare questa modalità accettando di
compiere questo percorso innovativo digitalizzando un sistema
che fino a marzo non avrebbero mai pensato potesse succedere,
facendo di Gorizia un esempio da seguire”.
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