La Regione, infatti, promuove la valorizzazione e la conoscenza del patrimonio immateriale storico ed etnografico del Friuli Venezia Giulia e delle aree contermini con la legge 16 del 2014: in questo contesto ha approvato l’avviso per progetti educativi e didattici a favore degli alunni delle scuole volti a favorire la conoscenza e l'approfondimento della storia attraverso la voce e i testi di scrittori e poeti che ne hanno raccontato gli accadimenti anche alla luce della suggestione: “Vivere in tempi interessanti”.
Il Progetto della Pro Loco Fogliano Redipuglia, dal titolo “Dal passo alla Parola: narrare il territorio ha come obiettivo primario educare i giovani all’analisi critica dei fatti storici per riflettere sulla contingenza. “Per fare ciò utilizzeremo l’educazione non-formale basata su laboratori creativi e narrazioni legate allo story-living”, precisa il presidente del sodalizio, Carlo Forte. “Racconteremo della storia travagliata del nostro territorio e del confine orientale durante la prima metà del ‘900, focalizzandoci sulla Prima Guerra Mondiale, un fatto storico lontano nel tempo ma che ha lasciato significative tracce ancora visibili e che è ancora legato a una narrazione familiare, ovvero i nonni raccontano dei propri nonni, un "tempo interessante" che all'indomani della pandemia COVID-19 possiamo leggere con una diversa sensibilità. Sempre la narrazione di quel periodo ci aiuterà a renderli consapevoli del ricco retroterra che ha concorso a delineare l’identità culturale del loro territorio. Racconteremo la guerra - le cause, gli avvenimenti e le conseguenze - per educare alla Pace e promuovere la cultura della solidarietà e del dialogo. A questo fine analizzeremo materiale e fonti provenienti da ambedue i lati del fronte”.
Il progetto verrà calibrato su tre diverse fasce d’età, classi quinte delle primarie, seconde e terze delle secondarie di primo grado con i gruppi parrocchiali e, infine, le classi quarte delle secondarie di secondo grado.
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