Ospedale di Gorizia, il Gruppo consiliare Cittadini: “No alla chiusura del reparto di rianimazione”
Il Gruppo consiliare Cittadini esprime tutta la sua preoccupazione per il futuro del reparto di rianimazione dell’ospedale di Gorizia a seguito della ventilata ipotesi dell’ulteriore trasferimento di personale medico e infermieristico della terapia intensiva. “Poiché nell’ospedale sono già stati attivati 65 posti letto per pazienti Covid a media intensità – reparto per altro privo del medico di guardia notturna attiva propria
- e poiché una parte non trascurabile di questi pazienti necessita di assistenza respiratoria, riteniamo che privare la struttura del servizio di rianimazione potrebbe essere estremamente grave” spiegano i consiglieri Simona Liguori e Tiziano Centis.
Il mantenimento del reparto di rianimazione a Gorizia, per come è strutturato, oltre a garantire l’assistenza ai pazienti contagiati, “permetterebbe di far fronte anche ad altre urgenze mediche e chirurgiche non legate alla pandemia e il mantenimento dell’unità coronarica – concludono i rappresentanti regionali del gruppo Cittadini
-. Per questi motivi diciamo “no” alla chiusura della rianimazione”.
giovedì 10 dicembre 2020
Ospedale di Gorizia, il Gruppo consiliare Cittadini: “No alla chiusura del reparto di rianimazione”
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