martedì 8 giugno 2021

PICCOLO CORPO IN CONCORSO ALLA SEMAINE DE LA CRITIQUE

PICCOLO CORPO IN CONCORSO

ALLA SEMAINE DE LA CRITIQUE

Il primo lungometraggio della triestina Laura Samani sarà presentato nella località francese dal 7 al 15 luglio

 

www.audiovisivofvg.it

 

 

Con cortese preghiera di pubblicazione/diffusione

 

Udine, 7 giugno 2021 Il lungometraggio Piccolo Corpo opera prima di Laura Samani è il 47° titolo made in FVG che viene selezionato ad un festival di rilevanza internazionale – dopo i successi, solo per citarne alcuni, di Tir al Festival Internazionale di Roma, L’Estate di Giacomo a Locarno, Zoran il mio nipote scemo a Venezia. La Semaine de la Critique è una sezione parallela alla selezione ufficiale del Festival di Cannes, che si svolge dal 1962, organizzata dal sindacato francese della critica cinematografica e dedicata alla scoperta di nuovi talenti. Nella propria selezione presenta infatti solo opere prime e seconde. Negli anni ha scoperto registi come Jacques Audiard, Alejandro González Iñarritu, Ken Loach, François Ozon e Wong Kar Wai.

 

Prodotto da Nadia Trevisan e Alberto Fasulo per la Nefertiti Film di San Vito al Tagliamento il film viene ambientato in una piccola isola del nord est italiano. In un inverno agli inizi del '900, la giovane Agata perde sua figlia alla nascita. La tradizione cattolica dice che, in assenza di respiro, la bambina non può essere battezzata. La sua anima è condannata al Limbo, senza nome e senza pace. Ma una voce arriva alle orecchie di Agata: sulle montagne del nord pare ci sia un luogo dove i bambini vengono riportati in vita il tempo di un respiro, quello necessario a battezzarli. Agata lascia segretamente l'isola e intraprende un viaggio pericoloso attaccata a questa speranza, con il piccolo corpo della figlia nascosto in una scatola, ma non conosce la strada e non ha mai visto la neve in vita sua. Incontra Lince, un ragazzo selvatico e solitario, che conosce il territorio e le offre il suo aiuto in cambio del misterioso contenuto della scatola. Nonostante la diffidenza reciproca, inizia un'avventura in cui il coraggio e l'amicizia permetteranno a entrambi di avvicinarsi a un miracolo che sembra impossibile.

 

Non è la prima volta a Cannes per Nadia Trevisan: nel 2019 venne selezionata a Producers on the move, il programma che si tiene nell’ambito del Festival e seleziona ogni anno i 20 produttori più promettenti del panorama audiovisivo europeo. Quest’anno è stata la volta di Marica Stocchi socia assieme a Giuseppe Battiston di Rosamont, società con sede a Nimis, dove si sta girando proprio in questi giorni Due il primo lungometraggio diretto dall’interprete teatrale e cinematografico friulano.

 

NEFERTITI FILM Fondata nel 2013 da Nadia Trevisan e Alberto Fasulo, è una produzione cinematografica e audiovisiva indipendente con sede in Friuli Venezia Giulia e a Roma. Nefertiti opera sia a livello nazionale che internazionale con una forte propensione alle storie che sappiano parlare onestamente al cuore del pubblico, dedicando un’attenzione particolare alla scoperta di nuovi talenti ma anche condividendo la voce di registi e autori affermati. Dal 2018 Nefertiti Film è anche distribuzione indipendente.

 

Laura Samani è nata nel 1989 a Trieste. Dopo la laurea in Filosofia e Letteratura presso l'Università degli Studi di Pisa, ha studiato al Centro Sperimentale di Cinematografia (Roma), corso di regia. Il suo cortometraggio di diploma, La Santa che dorme, è stato presentato in anteprima a Cannes Cinéfondation nel 2016. Da allora, ha ottenuto consensi e premi in diversi festival internazionali. Nel 2018 ha lavorato per l'Associazione Maremetraggio, conducendo il videolaboratorio partecipativo Città Visibile, finanziato da Siae Bando Sillumina - Periferie Urbane di Valmaura, Trieste. È il primo laboratorio di questo tipo mai condotto a Trieste, ha coinvolto adolescenti che vivono nella marginalità sociale con l'obiettivo di realizzare un documentario auto-narrativo. Piccolo corpo, una favola cruda, è il suo primo lungometraggio girato in Friuli Venezia Giulia e Veneto.

 

 

Fondo per l’Audiovisivo del FVG

Finanziato dall’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Friuli Venezia Giulia, il Fondo per l’Audiovisivo del FVG si pone come obiettivo principale quello di favorire lo sviluppo delle imprese locali che operano nel settore della produzione audiovisiva, nonché di contribuire alla qualificazione delle relative risorse professionali. Attraverso l’istituzione di più Bandi all’anno l’Amministrazione Regionale, tramite il Fondo, concede contributi ad imprese di produzione indipendenti aventi sede nel Friuli Venezia Giulia fino alla misura massima del 50 per cento della spesa ammissibile per la formazione, lo sviluppo di progetti e la distribuzione di prodotti audiovisivi destinati al mercato regionale, nazionale e internazionale;  il beneficiario dovrà garantire il resto del finanziamento. Per le borse di studio, il contributo potrà arrivare al 90 per cento.

Tre sono i settori interessati alla richiesta dei contributi: FORMAZIONE, SVILUPPO e DISTRIBUZIONE.

Possono venire presentate opere dei seguenti generi: cortometraggi, filmati d’animazione, documentari e fiction.

 

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