il 6 agosto alle ore 19.00, nella ricorrenza della presa del Monte, si terrà sul Sabotino la presentazione in anteprima del mio ultimo lavoro edito per i tipi della Gaspari Editore:
LA ZONA MONUMENTALE del MONTE SABOTINO.
Storia e memoria della straordinaria fortezza sull’Isonzo.
Per questioni organizzative vi chiedo di confermare la Vostra partecipazione rispondendo affermativamente a questo messaggio.
Successivamente, ai partecipanti saranno inviati i dettagli organizzativi della serata, comprese le prescrizioni COVID vigenti.
Anticipo agli interessati che a fine evento sarà attivo un punto di ristoro a menù fisso.
Arrivederci sul Sabotino il 6 agosto!
Il monte Sabotino, bastione settentrionale della testa di ponte austro-ungarica di Gorizia, rappresentò un punto chiave del fronte dell'Isonzo. Straordinaria fortezza nella pietra, questo rilievo mostra ancor oggi pregevoli testimonianze dell’ars fortificatoria praticata prima dai reparti tecnici austro-ungarici e, dopo l’agosto 1916, da quelli italiani che lo trasformarono in un vero e proprio baluardo sotterraneo.
Questo volume della collana “Archeologia di guerra” propone uno strumento per comprendere l'affascinante metamorfosi di un Monte che per i suoi trascorsi bellici entrò nel mito collettivo della Grande Guerra, fu dichiarato “Zona Monumentale”, attraversò il secondo conflitto mondiale, le vicissitudini del nuovo confine tra due mondi, la Guerra Fredda e la caduta dei muri per approdare a noi quale perpetuo museo all'aperto a vocazione transfrontaliera.
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