MERCOLEDÌ 14 LUGLIO AL MAGAZZINO 26 DEL PORTO VECCHIO DI TRIESTE:
“LA PENNA VISIONARIA DI LEONOR FINI, GILLO DORFLES E ARTURO
NATHAN”, TERZO APPUNTAMENTO COLLATERALE NELL’AMBITO DELLA MOSTRA
”LEONOR FINI. MEMORIE TRIESTINE”
Nell’ambito della mostra “Leonor Fini. Memorie triestine,
mercoledì 14 luglio alle 18.30, al Magazzino 26 del Porto Vecchio
di Trieste, Cristina Benussi, già preside della Facoltà di Lettere
e Filosofia dell’Università di Trieste, parlerà, con la conduzione
della curatrice Marianna Accerboni, degli stili epistolari
(esposti in mostra in alcune lettere autografe) di Nathan e di
Dorfles in rapporto a quello di Leonor, che fu anche un’originale
scrittrice. L’incontro si concluderà con una visita guidata e una
degustazione di vini Zidarich.
Nel corso di questo terzo appuntamento collaterale alla rassegna -
la quale mira ad approfondire il rapporto tra la grande pittrice
(Buenos Aires 1907 - Parigi 1996) e Trieste, che lei considerava
“la città degli affetti” e che fu fondamentale per la sua
formazione - verrà testimoniato il suo stretto contatto in quegli
anni giovanili, con il colto milieu internazionale e d’avanguardia
che connotava allora la città. In tale ambito la giovane pittrice
ebbe modo di frequentare assiduamente personaggi triestini suoi
coetanei, che sarebbero divenuti famosi a livello mondiale: tra
questi, per esempio, il futuro gallerista Leo Castelli, Bobi
Bazlen, il grande traghettatore della letteratura dell’Est europeo
in Italia, accanto a Italo Svevo e Umberto Saba. Particolarmente
intenso fu il suo rapporto con il pittore Arturo Nathan (Trieste
1891 - Biberach an der Riß 1944), nella cui abitazione triestina
incontrava anche il famoso critico, estetologo e artista Gillo
Dorfles (Trieste 1910 - Milano 1918).
Lungo il percorso della mostra, realizzata in coorganizzazione con
l’Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste e il sostegno,
tra gli altri, delle Fondazioni CRTrieste e Kathleen Foreman
Casali, sono messi in dialogo anche tre dipinti molto importanti:
uno della Fini, uno di Nathan e uno di Dorfles, a testimoniare
simbolicamente la loro affinità elettiva, la pittura introspettiva
e visionaria che li accomunava e la loro grande amicizia. Nella
stessa ottica di approfondimento e comparazione delle tre
personalità, è esposta pure un’accurata indagine grafologica dei
tre artisti, corredata di grafici ed eseguita da Mauro Galli
dell’Associazione Grafologica Italiana - Sezione di Trieste.
DOVE: Polo museale del Magazzino 26 · Porto Vecchio · Trieste
DATA e ORARIO APPUNTAMENTO COLLATERALE: 14 luglio alle 18.30
DATE MOSTRA: 26 giugno_22 agosto 2021
ORARIO MOSTRA: mercoledì e giovedì 10_13 e 17_20 / venerdì e
domenica 10_13 e 17_21 / sabato 10_13 e 15_21/lunedì e martedì
chiuso (autobus linea 6, fermata Polo museale, e linea 81)
A CURA DI: Marianna Accerboni
CATALOGO: sì
INFO:
leonorfinimemorietriestine@
cell. +39 335 6750946
mercoledì 14 luglio 2021
MERCOLEDÌ 14 LUGLIO AL MAGAZZINO 26 DEL PORTO VECCHIO DI TRIESTE: “LA PENNA VISIONARIA DI LEONOR FINI, GILLO DORFLES E ARTURO NATHAN”, TERZO APPUNTAMENTO COLLATERALE NELL’AMBITO DELLA MOSTRA ”LEONOR FINI. MEMORIE TRIESTINE”
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