mercoledì 4 agosto 2021

ALLA SCOPERTA DEI MADRIGALI TRECENTESCHI SULLE NOTE DEL CODICE ROSSI

COMUNICATO STAMPA


Domani, giovedì 5 agosto, alle 21 al Museo archeologico

nazionale di Cividale del Friuli

ALLA SCOPERTA DEI MADRIGALI TRECENTESCHI

SULLE NOTE DEL CODICE ROSSI

Ospite di Musica Cortese sarà l'esemble La Manticora che eseguirà brani

tratti dalla più antica fonte musicale dell'Ars Nova italiana



Prosegue esplorando il Codice Rossi, la più antica fonte musicale dell'Ars Nova italiana, Musica Cortese, il festival internazionale di musica antica nei centri storici del Friuli Venezia Giulia.

L'appuntamento stavolta è al Museo archeologico nazionale di Cividale del Friuli giovedì 5 agosto alle 21. Ad accompagnare il pubblico in questo viaggio tra storia e musica sarà, oltre a Riccardo Drusi, docente all'università Ca' Foscari di Venezia a cui è affidata la prolusione, La Manticora, ensemble musicale formato da Carla Babelegoto (voce), Enea Sorini (voce, percussioni), Peppe Frana liuto (chitarrino), Alessandro De Carolis (flauti) e Raffaele Tiseo (viella, ribeca).


Qualunque altra fonte di musica profana polifonica italiana non è minimamente raffrontabile al Codice Rossi, la cui maggior parte è conservato alla biblioteca apostolica vaticana. Compilato intorno agli anni cinquanta del Trecento, ci consegna una retrospettiva su repertori e stilemi musicali dell’Italia settentrionale nella prima metà del quattordicesimo secolo. La forma musicale in esso più ricorrente è il Madrigale, un peculiare tipo di composizione polifonica costruita su una semplice ed evocativa melodia di Tenor, spesso di chiara ispirazione liturgica o trovadorica, a cui si sovrappone una voce superiore fiorita e melismatica, caratteristica che anticipa le successive sperimentazioni polifoniche dei più tardi compositori fiorentini e che inaugura di fatto lo stile musicale dell’Ars Nova italiana. Il contenuto poetico dei madrigali trecenteschi è sempre contraddistinto da metafore naturalistiche in cui le descrizioni di scene bucoliche si alternano al canto d’amore e all’esplorazione di temi esistenziali, in cui il bel paesaggio del luogo naturale e il paesaggio interiore del poeta sfumano l’uno nell’altro.


L'appuntamento, così come tutti gli altri di Musica Cortese, è a ingresso gratuito, ma con prenotazione, inviando una email a dramsamcgma@gmail.com. Info su: www.dramsam.org.

 

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