CAPITALE DELLA
CULTURA, IL LOGO AVRA' IL TURCHESE DELL'ISONZO
Pubblicato il
bando internazionale per la grafica che dovrà essere:
"originale,
identificativa del territorio e riconosciuta dalla gente"
Ziberna: " siamo
al lavoro perchè Go!2025 diventi un grande volano economico"
Miklavic: "Sarà
un simbolo in cui tutti i goriziani potranno identificarsi"
Una cosa è certa: il nuovo logo che
caratterizzerà "GO!2025" avrà, fra i suoi colori, anche lo
spendido turchese che caratterizza il fiume Isonzo. E' uno dei
requisiti contenuti nel bando internazionale promosso dal Gect
per la realizzazione di un nuovo marchio rappresentativo che
sintetizzi, in maniera chiara, l'idea che ha permesso a Gorizia
e Nova Gorica di vincere il titolo di Capitale europea della
cultura per il 2025, un logo che dovrà essere anche originale e
innovativo.
Il bando è stato pubblicato in questi giorni sia
sul sito del Gect sia in quello dei Comuni che lo compongono.
Si tratta, di fatto di un “concorso di idee”
"finalizzato all’acquisizione di una proposta concernente creazione del logo e
dell'immagine grafica coordinata da utilizzare quale simbolo distintivo del progetto Go! Borderless
Capitale Europea della Cultura, che sarà utilizzata su una gamma
infinita di materiali promozionali, dai manifesti alle
magliette, dal web alle penne ai tanti gadget che saranno
realizzati per l'evento. Ma finiranno anche su carte intestate,
buste e documenti vari".
Fra le varie caratteristiche richieste, oltre
alla versatilità e applicabilità ai vari materiali la grafica
dovrà essere riconoscibile e riproducibile a colori ma anche in
bianco e in nero, sia in grandi che piccoli formati.
Logo e slogan dovranno anche essere utilizzabili
e adattabili alle due lingue ufficiali della candidatura sloveno
e italiano e alla variabile inglese. C'è anche il requisito
dell'uso almeno in due diverse varianti, utili a identificare in
maniera chiara ed inequivocabile due ambiti di utilizzo, quello
istituzionale e quello commerciale e rappresentare una forma
distintiva che possa fornire la base per la creazione di
elementi di merchandising
e di materiali tridimensionali ma anche dotati di tutte le
caratteristiche ed i requisiti per poter essere validamente
registrati come marchi riconoscibili della Capitale europea
della Cultura, adottabili con entusiasmo dal pubblico di
destinazione, favorendo il senso di appartenenza al
territorio.
"Si tratta di un atto molto importante-
sottolinea il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna,- che ci
consentirà di avere a disposizione, in tempi brevi, l'immagine
ufficiale della Capitale europea della cultura 2025 e cominciare
a predisporre il materiale promozionale ma anche concedere logo
e slogan a isitituzioni, associazioni, privati e sponsor che
avranno i requisiti per il suo utilizzo. Insomma, siamo già
dentro in pieno nell'evento e non solo per il lavoro,
fondamentale, del Gect e del gruppo di lavoro, riguardante
l'attuazione del bid book, che entrerà nel vivo con la
formazione della governance, ma anche dei due Comuni che si
stanno impegnando sulla valorizzazione in chiave turistica del
territorio. Per quanto riguarda Gorizia stiamo ricevendo forti
segnali che denotano un crescente interesse ad effettuare
investimenti in città, sia in campo immobiliare che commerciale:
ne sono certo "GO!2025" sarà uno straordinario volano economico
per tutto il nostro territorio. Posso perlatro assicurare che ci
sarà un coinvogimento diretto di operatori economici,
associazioni e ogni soggetto che possa essere interessato,
inoltre, stiamo lavorando con grande impegno anche sul versante
urbanisitico per accentuare fortemente l'appeal turistico di
Gorizia. Dobbiamo essere entusiati e orgogliosi dello
straordinario momento che sta vivendo la nostra città ".
"L'area urbana comune di Gorizia e Nova Gorica
sta assumendo il ruolo di capitale europea, e il nuovo logo sarà
il primo simbolo comune di questa capitale transfrontaliera- gli
fa eco il sindaco di Nova Gorica, Klemen Miklavic-, il simbolo
deve unire la conurbazione e consolidare un'identità comune. I
partecipanti al concorso dovranno quindi creare un simbolo con
il quale i goriziani di entrambe le città si identificheranno e
con il quale ci presenteremo con orgoglio all'Europa e al mondo
come la prima capitale europea di una regione europea
transfrontaliera. Lo spazio urbano comune avrà così una sorta di
stemma e bandiera.«
Al concorso internazionale potranno partecipare
società e/o studi di grafica, design, pubblicità e
comunicazione; grafici, designer e architetti che esercitano
attività professionale in forma documentata, come liberi professionisti;
laureati/diplomati presso scuole di formazione post-diploma o di
livello universitario di belle arti, grafica, design o
comunicazione pubbliche e private di età non superiore a
trent’anni.
Il premio - che sarà corrisposto al concorrente
classificatosi al 1° posto sarà di 7.000 euro
La valutazione delle proposte sarà effettuata da
un'apposita commissione, nominata dal direttore del GECT GO, composta da cinque membri,
di cui due individuati all’interno del gruppo di lavoro GO! 2025 e tre individuati
all’esterno.
I componenti della Commissione saranno
individuati tra figure di comprovata esperienza e competenza nel settore delle attività culturali e
delle professioni legate all'arte, alla creatività e alla
cultura e/o di comprovata
esperienza nei settori della grafica, dell'illustrazione e del
design e della stampa.
La Commissione assegnerà ad ogni proposta un
punteggio per ciascuno dei seguenti criteri: coerenza con valori della candidatura,
con il tema Borderless e con i sottotemi indicati nel bando,
max: 30/100; originalità e leggibilità, ovvero capacità di
esprimere convivenza, sconfinatezza, comunità, max 40/100;
versatilità e declinabilità in vari formati e materiali di
comunicazione anche in versione video e 3D, max 20/100;
distintività e riconoscibilità marchio istituzionale e
commerciale: max 10/100
La graduatoria di merito sarà formata da tutti
gli elaborati che avranno raggiunto il punteggio minimo
complessivo di 60/100.
Il termine ultimo di ricezione delle domande di
partecipazione è il 30 settembre 2021 alle ore 17.
Come detto il bando è reperibile sul sito del
Gect e dei Comuni che lo compongono.
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