C O M U N I C A T O S T A M P A
Giunge al termine ARMONIA, progetto Interreg Italia-Austria coordinato da OGS
Sismologia: presentati i risultati del progetto transfrontaliero sulla rete di monitoraggio sismico
Martedì 8 giugno un evento online a conclusione di tre anni di lavoro
TRIESTE, 8 GIUGNO 2021 – Sono stati presentati oggi, in un incontro pubblico online con i 7 partner, i risultati del progetto “ARMONIA - Rete di monitoraggio accelerometrico in tempo reale di siti ed edifici in Italia ed in Austria”, che ha avuto come tema la sicurezza e la gestione delle emergenze a livello transfrontaliero.
Il
progetto, finanziato dal Fondo europeo di sviluppo
regionale e Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020,
negli ultimi tre anni ha favorito e migliorato la
collaborazione tra gli istituti di protezione civile
per la prevenzione del rischio sismico che operano
nell’area transfrontaliera.
“Una stretta collaborazione
transfrontaliera fra le istituzioni da anni
coinvolte nel monitoraggio sismico e nella
gestione delle reti ai fini di protezione civile è
cruciale soprattutto in situazioni di emergenza in
ambito di protezione civile dopo un forte evento
sismico” ha spiegato Paolo Comelli di OGS,
coordinatore del progetto ARMONIA. In zone di
confine è, infatti, fondamentale applicare piani
omogenei e standard condivisi di modo da poter
immediatamente intervenire in modo più efficiente
durante una crisi sismica, mitigando il rischio per
la popolazione.
L'uso
di procedure comuni per l'analisi dei dati e
l’utilizzo di strumenti per la visualizzazione di
informazioni provenienti dal territorio nelle sale
di emergenza permette infatti di accelerare
notevolmente le operazioni di soccorso subito dopo
l'avvenimento di un evento catastrofico.
“Allo stesso modo è fondamentale anche
l’utilizzo di un linguaggio comune per ricevere e
dare informazioni alla popolazione. Per questo al
progetto ARMONIA hanno collaborato Università,
Istituti di ricerca e Protezioni civili dell’area
transfrontaliera per sviluppare un modello di
monitoraggio innovativo per portare una nuova
consapevolezza riguardo al rischio sismico e alle
azioni di mitigazione, garantendo una gestione
omogenea e standardizzata d che aiuterà
l'organizzazione delle istituzioni in caso di
emergenza, migliorando la sicurezza dei cittadini”
precisa Comelli.
Il
progetto ARMONIA ha dedicato particolare attenzione
alle attività di formazione e alla realizzazione di
esercitazioni congiunte dei volontari della
protezione civile e dei cittadini per favorire
ulteriormente la coordinazione degli interventi
transfrontalieri. L’ultima esercitazione si è svolta
a fine maggio e ha coinvolto tutti i partner, grazie
al coordinamento della Protezione civile della
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della
Direzione Protezione Civile e Polizia Locale della
Regione del Veneto.
All’incontro
di oggi sono stati presentati gli strumenti di
analisi e le mappe tematiche sviluppate dai partner
per le sale operative, come l’ARMONIA-Atlas,
necessari per fornire agli operatori un’immediata
valutazione della distribuzione del danno e si è
approfondito il tema delle nuove procedure di
allerta sismica armonizzate nelle Sale Operative
Regionali del Friuli Venezia Giulia e del Veneto.
Partner
del progetto ARMONIA: Istituto nazionale di
oceanografia e di geofisica sperimentale – OGS,
Università degli Studi di Udine, Università degli
Studi di Trieste, Protezione civile della Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direzione Protezione
Civile e Polizia Locale della Regione del Veneto,
Zentralanstalt für Meteorologie und Geodynamik
(ZAMG), Universität Innsbruck.
Partner
associati del progetto Armonia: Presidenza del
Consiglio dei Ministri – Dipartimento della
Protezione Civile, Agenzia per la Protezione Civile
- Provincia autonoma di Bolzano, Ufficio Geologia e
Prove Materiali – Provincia autonoma di Bolzano.
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