A Casale concluse le Assemblee di Zona coi rinnovi cariche 2022-2025: confermato Girino alla presidenza
Il ciclo assembleare elettivo di Confagricoltura Alessandria si è concluso con l’Assemblea di Zona di Casale Monferrato di questa mattina.
Al Salone Tartara in piazza Castello un’ampia platea di associati monferrini è stata accolta dal presidente provinciale Luca Brondelli, dal presidente di Zona Giovanni Girino, dal direttore provinciale Cristina Bagnasco e dal direttore di Zona Giovanni Passioni.
Girino ha introdotto il consesso per poi passare la parola al direttore provinciale Cristina Bagnasco che ha ricordato la collaborazione con AIDO, l’Associazione Italiana Donatori di Organi, e la sponsorizzazione di Geocap, presente con un desk informativo ad ogni riunione.
In seguito il direttore di Zona Passioni ha avviato le procedure di voto. Per il Consiglio di Zona sono risultati eletti nuovamente tutti i componenti dello scorso mandato anche per il quadriennio 2022-2025: Mauro Anarratone, Simone Bacco, Massimo Brovero, Giovanni Buffa, Giovanni Girino, Mario Guaschino, Giacomo Pedrola.
Il presidente provinciale Luca Brondelli, dopo aver augurato buon lavoro agli eletti, ha illustrato un progetto avviato in sede nazionale, che verrà presto declinato anche localmente. HubFarm, la nuova piattaforma tecnologica e digitale di Confagricoltura,che nasce con l’obiettivo di accompagnare le imprese agricole nella transizione tecnologica, digitale ed ecologica:“Con questo progetto stiamo accanto alle nostre aziende che saranno alle prese con la transizione ecologica prevista dalla nuova PAC e dal New Green Deal. Le innovazioni ed i dati informativi non saranno legati solamente alla produzione di beni alimentari,ma concorreranno ad innalzare il valore aggiunto, ad incentivare le filiere no-food ed in particolar modo quelle energetiche. Ciò permetterà, insieme alla transizione tecnologica e digitale, di avere anche una transizione ecologica reale.L’agricoltura dovrà fornire un supporto concreto nella produzione di energie sostenibili. Se fino ad oggi abbiamo parlato di ‘agricoltura 4.0’. Adesso stiamo lavorando per l’agricoltura 5.0”.0”.0”.
A Casale la relazione del responsabile economico provinciale Roberto Giorgi sulla riforma Politica Agricola Comune ha visto, accanto alla preoccupazione per la perdita di valore dei titoli disaccoppiati,un notevole interesse per gli aiuti accoppiati alla produzione ai quali la riforma della PAC destina il 15% dell’intero plafond. Verranno mantenuti sostanzialmente gli aiuti ai settori in crisi già oggi sostenuti con alcune variazioni di importo che interesseranno ad esempio la risicoltura,particolarmente penalizzata dalla riduzione del valore dei titoli, che grazie al pagamento accoppiato potrà recuperare parte dello svantaggio con un pagamento più che raddoppiata rispetto all’attuale.che grazie al pagamento accoppiato potrà recuperare parte dello svantaggio con un pagamento più che raddoppiata rispetto all’attuale.che grazie al pagamento accoppiato potrà recuperare parte dello svantaggio con un pagamento più che raddoppiata rispetto all’attuale.
Il vice presidente provinciale Franco Priarone ha poi parlato della situazione preoccupante del comparto agrituristico.
Il neo eletto Consiglio si è riunito subito al termine dell’Assemblea e ha eletto Giovanni Gìrino presidente di Zona di Casale Monferrato.
Nessun commento:
Posta un commento