REVOCATI GLI ARRESTI DOMICILIARI AL FUNZIONARIO DELLA POLIZIA DI
STATO, GIOVANNI BELMONTE. DE LIETO LI.SI.PO.: NON SI PUÒ ACCETTARE LA
GIUSTIFICAZIONE: “SI È TRATTATO DI UNO SCAMBIO DI PERSONA”!!!
Incredibile ma vero, Giovanni Belmonte Funzionario della Divisione
Amministrativa della Questura di Udine lo scorso 15 febbraio è stato
sottoposto agli arresti domiciliari perché accusato di aver contattato una baby
squillo per prestazioni sessuale a pagamento. Accusa che successivamente
si è rilevata infondata per un incredibile scambio di persona. A tal proposito il
Segretario Generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de
Lieto ha dichiarato: “non è possibile che un onesto funzionario della Polizia di
Stato, stimato e ben voluto dal personale della Questura di Udine e dalla
stragrande maggioranza dei cittadini, venga posto agli arresti e
successivamente ci si accorge della sua estraneità dai fatti contestati. Il 2022
– ha continuato de Lieto – non è credibile il verificarsi di simili errori che
segnano per tutta la vita le persone coinvolte. Come si può chiudere tutto
l’accaduto con la semplice giustificazione “si è trattato di uno scambio di
persona”!!! Il LI.SI.PO. – ha concluso de Lieto – plaude al dott. Giovanni
Belmonte Dirigente della Divisione Amministrativa della Questura di Udine
che non si è mai arreso un solo istante e con la professionalità di sempre ha
saputo dimostrare la propria innocenza.
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