UDINE – Entro maggio inizierà il confronto con i portatori di interesse sul territorio, che porterà alla stesura del documento definitivo di revisione della Legge 41 sull'integrazione dei servizi a favore della disabilità, con la riforma che poi dovrà essere approvata dal Consiglio regionale entro ottobre. A scandire le tappe di un percorso tanto atteso quanto importante è stato l'assessore regionale alla Salute e alla Disabilità Riccardo Riccardi, che ha partecipato sabato mattina al Centro Solidarietà Giovani di Udine all'assemblea ordinaria della Consulta regionale delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Una presenza importante soprattutto per ribadire il rapporto di collaborazione da sempre stretto tra la Consulta e l'amministrazione regionale. E infatti Riccardi si è impegnato ad avviare già nelle prossime settimane i colloqui con i portatori di interesse in grado di fornire il loro contributo alla stesura della nuova legge, e tra questi, in primis, la Consulta disabili guidata dal presidente Mario Brancati, riconosciuta come "stimolo per le istituzioni", per la sua storia e per il suo essere composta da persone che vivono quotidianamente e in prima linea i problemi e le esigenze del mondo della disabilità.
"Abbiamo chiesto e ottenuto due impegni importanti – sottolinea il presidente della Consulta, Mario Brancati -. Innanzitutto la possibilità di incontrare i direttori generali delle aziende sanitarie della regione, il cui ruolo sarà fondamentale, per capire qual è la reale situazione dei servizi, cosa è stato fatto finora e quali sono le carenze da colmare. La riforma della legge, infatti, è e sarà fondamentale, ma poi ancora più importante sarà la sua attuazione concreta, che necessiterà di risorse e strategie. Inoltre, dovremo tutti impegnarci per promuovere una svolta culturale nell'approccio alla disabilità, ponendo fine ad una visione assistenzialistica, e mettendo le persone con disabilità nelle condizioni di essere davvero protagoniste della loro vita, in linea con quanto previsto dalla Convenzione Onu". In secondo luogo Brancati ha chiesto a Riccardi che la Consulta possa confrontarsi con lui sul testo definitivo della riforma della legge 41 anche prima che questa approdi in Consiglio regionale, al termine del percorso preliminare, per accertarsi che "le enormi aspettative che circondano questa riforma possano tradursi effettivamente in miglioramenti concreti", spiega Brancati
Oltre ad ascoltare con interesse le parole dell'assessore Riccardo Riccardi, i componenti dell'assemblea a Udine hanno anche provveduto ad approvare la relazione di Brancati sull'attività svolta dalla Consulta e il bilancio consuntivo 2021, oltre a rinnovare il collegio dei Revisori dei conti. Questo resta presieduto da Antonio Virgulin, e composto anche da Veronica Panigutti e Cristina Sbaizero. I supplenti sono invece Elvio Sgrazzutti e Sergio Ceccotti.
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