lunedì 20 giugno 2022

Fwd: [media-oipa] SEQUESTRATO DALLE GUARDIE ZOOFILE DELL’OIPA DI PORDENONE UN GATTO RECLUSO NEL DEGRADO

 SEQUESTRATO DALLE GUARDIE ZOOFILE DELL’OIPA DI PORDENONE UN GATTO RECLUSO NEL DEGRADO. NELLA CASA ANCHE CARCASSE DI UCCELLI IN GABBIA MORTI D’INEDIA

La proprietaria è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Pordenone per maltrattamento di animali

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calimero pordenone

Un giovane gatto nero dagli occhi verdi denutrito e barcollante chiuso in una casa con finestre e balconi serrati. Una casa in pieno degrado e abbandono. Carcasse di uccelli in stato di decomposizione morti per inedia ancora nelle gabbie. Il gatto aveva a disposizione una tazza con un dito di acqua di colore verde e la lettiera era colma di feci mai raccolte da giorni. Questo lo scenario di da incubo che si sono trovati davanti le guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa), intervenute a Pordenone lo scorso 9 giugno.

Calimero, questo il nome dato dagli agenti dell’Oipa al povero micio, è stato sequestrato e la proprietaria denunciata alla Procura della Repubblica di Pordenone per maltrattamento di animali e in particolare per detenzione incompatibile con la loro natura e produttiva di gravi sofferenze (art. 727 del Codice penale).

«Al nostro arrivo la donna ha dichiarato che a suo avviso il gattino, di circa un anno, “stava bene” e che viveva in camera con lei», racconta Maria Laura D'Amore, coordinatrice nucleo delle guardie zoofile dell’Oipa di Pordenone e provincia. «L’abitazione della signora, fatiscente, sporca, piena di escrementi e uccelli in gabbia morti d’inedia, parla di una situazione di grave disagio, come spesso accade a chi detiene animali in condizioni di abuso e maltrattamento. Anche per questo è importante denunciare queste situazioni alle guardie zoofile, che potranno intervenire nel pieno rispetto della privacy del segnalante».

A circa dieci giorni dal sequestro, Calimero ha preso peso e le sue condizioni fisiche sono migliorate. Ora si trova presso un affidatario giudiziale dove riceve cibo, amore e tante coccole.


Per segnalazioni di maltrattamento ci si può rivolgere alle guardie zoofile dell’Oipa di Pordenone, che eseguono controlli e monitoraggio su tutta la provincia, scrivendo all’email guardiepordenone@oipa.org.

 

Per le segnalazioni in tutta Italia: https://www.guardiezoofile.info/nucleiattivi/



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