Il sindaco Cisint scrive una lettera ai dirigenti scolastici per chiedere l’apertura anticipata dei cancelli delle scuole.
Scuole aperte da soli due giorni e si è già riscontrato il primo problema da affrontare.
A seguito di sopralluoghi effettuati da parte dell’Amministrazione comunale e di segnalazioni ricevute da parte dei genitori, è stato riscontrato che gli studenti di alcune scuole facenti parte degli istituti comprensivi Randaccio e Giacich e i loro accompagnatori sono costretti ad attendere fuori dai cancelli, fino alle ore 8, l’apertura della scuola, nonostante gli edifici scolastici dispongano di un capiente giardino e siano state eliminate tutte le restrizioni anti-covid.
Tale organizzazione degli accessi, oltre a provocare la formazione di code e ingorghi nelle immediate prossimità dei plessi scolastici cittadini e l’intralcio del traffico veicolare, possono essere causa di situazioni di pericolo per i bambini.
Il Sindaco Cisint ha quindi scritto alle nuove dirigenti degli istituti Randaccio e Giacich, Francesca Zamar e Gabriella Di Gregorio, per invitarle a gestire la situazione con il “buon senso del padre di famiglia”, utilizzando le modalità di accesso degli studenti previste prima dell’emergenza pandemica, ovvero aprendo i cancelli prima del suono della campanella, consentendo quindi ai bambini di entrare nei giardini delle scuole, soprattutto al fine di evitare di esporli ad inutili rischi.
Nessun commento:
Posta un commento