PROSEGUE CON UN NUOVO APPUNTAMENTO LUNEDÌ 17 OTTOBRE AL KINEMAX DI GORIZIA LA V EDIZIONE DEL FESTIVAL “ALIEN_AZIONI”, UN LUNGO VIAGGIO SUL TEMA DELLA “FOLLIA” DECLINATO NELLE MOLTEPLICI SFACCETTATURE TRA INCONTRI, DIBATTITI, SPETTACOLI E PERFORMANCE CON OMAGGI A PERSONALITÀ “AL LIMITE”, RICORRENZE E TEMI DI STRETTA ATTUALITÀ
ALLE 20.45 AL UNA SERATA IN RICORDO DI TRE AUTORI LEGATI ALLA BEAT GENERATION: JACK KEROUAC, NEL CENTENARIO DELLA MORTE, MA ANCHE ALLEN GINSBERG E WILLIAM S. BURROUGHS, A 25 ANNI DALLA SCOMPARSA
TRA GLI OSPITI DI QUESTA EDIZIONE - CHE PROSEGUE FINO ALLA FINE DI NOVEMBRE - ANCHE L’INFETTIVOLOGO MATTEO BASSETTI, L’ECONOMISTA GIULIO SAPELLI, IL FILOSOFO MARCELLO VENEZIANI, LA CRIMINOLOGA ROBERTA BRUZZONE
Dopo l’avvio di sabato con un incontro-concerto, sulle ultime ore di una delle più grandi cantanti di tutti i tempi, “The Voice” Whitney Houston, prosegue nella serata di lunedì 17 ottobre, la quinta edizione di “AlienAzioni” il festival multidisciplinare organizzato dall’associazione Gorizia Spettacoli che esplora anche quest’anno i molteplici aspetti della follia e del disagio declinato in molte forme – tra quello personale e psichico e il disagio sociale - narrato attraverso incontri, dibattiti, eventi di prosa e musica. Questo secondo appuntamento, in programma alle 20.45 al Kinemax di Gorizia, è ancora dedicato alle grandi personalità che hanno visto le loro vite segnate da momenti di rottura, vite per così dire “irregolari”, al limite. In programma una serata in ricordo di tre autori legati alla Beat Generation: Jack Kerouac, nel centenario della morte, Allen Ginsberg e William S. Burroughs, a 25 anni dalla scomparsa. Sul palco dello spettacolo firmato da Giorgio Latini, le voci di Ottavia Bianchi, Marius Bizau e Giulia Nervi e l’accompagnamento alla chitarra di Giacomo Ronconi. Lo spettacolo ripercorre il periodo tra la fine degli anni 50 e il 1969: quel decennio di musica – dove si inserisce anche l'incontro tra Jack Kerouack e Allen Ginsberg e culminerà nel 1951 con la scrittura del libro cult "On the road" - che è stata la colonna sonora di grandi cambiamenti. Giorgio Latini farà da contrappunto, narrando gli eventi più suggestivi accaduti in quegli anni ormai mitici e mai dimenticati: un’intensa lettura-concerto che racconta quel movimento che poi verrà chiamato, appunto, "Beat Generation".
Il festival AlienAzioni proseguirà fino alla fine di novembre con numerosi ospiti, omaggi ed eventi spettacolari. Attesa la partecipazione di numerosi esperti, volti noti di programmi televisivi, come l’infettivologo Matteo Bassetti, l’economista Giulio Sapelli, il filosofo Marcello Veneziani, la criminologa Roberta Bruzzone.
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