Comunicato stampa -ZIBERNA CONTINUA A RACCOGLIERE I FEEDBACK DELLE AZIENDE LOCALI

 ZIBERNA CONTINUA A RACCOGLIERE I FEEDBACK DELLE AZIENDE LOCALI

Continuano le visite del Sindaco Ziberna presso le nostre aziende/eccellenze del territorio, in questo caso il Sindaco Ziberna, assieme al Presidente del Consorzio Russo e alla Consigliera Turri hanno fatto visita a delle aziende che si occupano di logistica e dogana per parlare anche della ZLS, la prima visita è stata presso la Euroexpress, in cui uno dei soci, Spadari ha parlato della situazione: 

"Dopo due anni di pandemia tutti quanti noi speravamo il 2022 fosse un anno in cui la nostre vite sarebbero tornate alla normalità ma purtroppo la guerra in Ucraina e la conseguente crisi energetica non ci ha consentito di dormire sonni tranquilli; nonostante ciò siamo riusciti a concludere il 2022 in positivo e in probabile aumento rispetto al 2021 (dico probabile perché non abbiamo i numeri definitivi).

Considerata la difficoltà dell’anno che abbiamo appena concluso (economicamente ma non solo) abbiamo premiato i nostri dipendenti con un bonus di 1000,00 euro. E’ grazie al loro lavoro svolto con professionalità e impegno giorno dopo giorno che siamo riusciti a tenere botta nonostante le difficoltà degli ultimi anni; per questo motivo ci è sembrato naturale condividere con loro una parte dei nostri ricavi.

 

Possiamo dire di essere  un’azienda storica nel nostro ambito a Gorizia considerato che mio padre e il mio socio Miklus hanno aperto il primo ufficio nel vecchio valico confinario di Casa Rossa nel 1977. Nel 1980 si sono spostati nella nuova stazione confinaria a Sant’Andrea e in seguito abbiamo inaugurato il capannone in via Monte Hermada in cui operiamo attualmente; facciamo principalmente operazioni doganali (nel 2021 ho ottenuto la patente di doganalista) ma anche logistica nel nostro magazzino coperto di proprietà e trasporti. Nonostante gli ultimi tre allargamenti dell’unione europea (2004 Slovenia, 2007 Bulgaria e Romania , 2013 Croazia), che sono costati a molti nostri colleghi perdita di fatturato se non addirittura la chiusura dell’attività, siamo ancora una delle realtà più solide in città e siamo pronti ad affrontare le sfide che il mondo globalizzato ci pone.

Per questo motivo abbiamo chiesto al Sindaco e al presidente del consorzio industriale un incontro informativo relativamente alle possibilità lavorative che si verranno a creare con l’attuazione della ZESE e ZLS.

Auspichiamo che Gorizia possa essere anche in futuro un punto di riferimento per l’internazionalizzazione verso i mercati dell’est Europa (ma non solo) e vogliamo fare la nostra parte perché ciò avvenga dando lavoro ai nostri concittadini (attualmente impieghiamo 14 persone di cui 13 residenti in provincia)."

Il Sindaco Ziberna ha espresso apprezzamento come la generazione successiva ha saputo gestire e ingrandire quello che i genitori hanno avviato e per la costante ricerca di opportunità per offrire al meglio i loro servizi.

La seconda visita è stata fatta presso la Codognotto, un'azienda internazionale leader nel trasporto e nella logistica globale. Fondata nel 1946 a Salgareda (Treviso) con due soli camion, oggi il Gruppo Codognotto conta più di 1.500 unità ed è presente in UE, Regno Unito, Emirati Arabi Uniti, India e Singapore, dispone di 200.000 mq di magazzini. Il Gruppo Codognotto ha chiuso il 2022 contando più di 800 dipendenti ed un fatturato di 350 milioni di euro. Codognotto si distingue nel mercato per l’aspetto innovativo e l’attenzione alla sostenibilità. L’azienda, infatti, ha adottato da anni diverse strategie per ridurre la propria impronta di carbonio nella strada della decarbonizzazione del settore del trasporto merci. Le tre modalità principali riguardano sostanziosi investimenti in ambito digitale, all’incremento del trasporto multimodale/intermodale e all’utilizzo di veicoli alimentati a carburanti alternativi. Precursore dello studio e utilizzo dell’LNG, Codognotto gode oggi di una flotta che soddisfa i più recenti standard ambientali, e i veicoli italiani si forniscono dal 2021 di bio-LNG, mentre il team Supply Chain ed Innovation stanno valutando in collaborazione con clienti multinazionali l’impiego di veicoli elettrici specialmente per le tratte di primo e ultimo miglio, approfondendo in parallelo il tema della mobilità a idrogeno. Codognotto è inoltre presente in diversi tavoli di lavoro e associazioni regionali, nazionali ed europei, tra cui il Gruppo di Sostenibilità di Assindustria Venetocentro, l’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile (ALIS), l’European Clean Trucking Alliance (ECTA), L’Alliance for Logistics Innovation through Collaboration in Europe (ALICE) ed il Digital Transport and Logistics Forum (DTLF), e partecipa a diversi progetti legati al mondo della logistica e trasporti co-finanziati dalla Commissione Europea.

La Codognotto è presente dal 2011 a Gorizia con la logistica e trasporti e dal 2018 ha intrapreso un nuovo progetto dogana.

La decisione di aprire una sede Codognotto a Gorizia non è certamente casuale: il valico goriziano, infatti, rappresenta un punto strategico non solo con Trieste e Udine, ma anche tra Italia e Slovenia e quindi con l’Europa Orientale e la Penisola Balcanica, e ovviamente anche con la vicina Austria. La zona gode inoltre di una solida rete ferroviaria di carattere internazionale, di forte interesse Codognotto per il ridotto impatto ambientale del trasporto intermodale rispetto al tradizionale trasporto su strada.

Il Sindaco Ziberna esprime grande apprezzamento, Codognotto è un'eccellenza, un'impresa di rilievo anche extra europeo, oltre che europeo.

Hanno creduto in Gorizia, visto l'ottimo lavoro già svolto, "aprendo" il ramo della dogana, tutto il gruppo fa capo proprio a Gorizia (in cui vi è la sede), ciò si è tradotto anche nell'acquisto dell'immobile; intendono allargarsi acquisendo nuovo competenze, attraverso anche nuove assunzioni.

Il presidente del Consorzio Russo conclude dicendo che:

"La logistica è un settore strategico per l’isontino vista la favorevole posizione geografica del territorio servita da Porto, aeroporto e Interporto il tutto connesso alla ferrovia.

Nell’ottica del miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza del processo logistico va la normativa sulle Z.L.S. (Zona logistica semplificata), aree, ricordiamo, collegate ai porti dove avvengono le attività industriali e manifatturiere accanto a numerose funzioni logistiche agevolate da sburocratizzazione e da defiscalizzazione.

In quest’ottica abbiamo visitato le due aziende che operano nella logistica o a supporto della stessa e che attendono con impazienza l’avvio della Z.L.S. in quanto considerata un volano di sviluppo non solo per il loro business, ma anche per le ricadute positive su tutto il territorio."