Chiude in positivo il bilancio 2022 della Biblioteca comunale.
L’ampliamento dell’orario di apertura e le molteplici attività proposte hanno fatto registrare oltre 85 mila presenze.
Non solo libri. Un’offerta di attività sempre più variegata e l’ampliamento dell’orario di apertura hanno fatto registrare numeri in crescita rispetto agli anni precedenti per la Biblioteca comunale.
“La biblioteca di Monfalcone non è solo un contenitore, un deposito di libri, ma è uno spazio polifunzionale a disposizione di tutti, un punto di incontro tra interessi trasversali” - spiega il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint.
“Nella primavera del 2022 - continua Cisint - abbiamo deciso di estendere l’orario di apertura fino alle 20.00 nelle giornate dal lunedì al venerdì per offrire agli utenti, giovani e non, la possibilità di fruire dei servizi proposti anche in orario serale, con l’opportunità, quindi, di ospitare un numero maggiore di iniziative dedicate anche a chi lavora e alle associazioni del territorio, senza tralasciare il fatto che viene concesso più tempo agli utenti per studiare o consultare libri e documenti. Una modifica organizzativa importante arrivata a seguito di alcune richieste perchè la biblioteca ormai è un punto di riferimento non solo per gli appassionati di cultura, ma anche per tanti giovani che, soprattutto durante il periodo del Covid, hanno subito più di altri gli effetti dell’isolamento. Lo sforzo finanziario che abbiamo sostenuto per tenere aperti i locali in un lasso di tempo maggiore è stato ripagato: la biblioteca adesso è un luogo vivo, che risponde a molteplici esigenze contemporanee, senza dimenticare la nostra storia. Nell’ottica di promuovere la nostra cultura, nel 2020, in occasione dei 600 anni dell'inclusione della città nella repubblica di Venezia, abbiamo riscoperto l’archivio storico, che raccoglie una selezione della preziosa mole di documenti originali della città - molto apprezzato dagli utenti - con gli Statuti e gli atti del Podestà e del Consiglio, presentando alcune pagine di storia cittadina molto importanti, che ripropongono il divenire della società e dello sviluppo del territorio monfalconese nei quasi quattro secoli della dominazione veneziana. E poi conferenze, presentazioni letterarie, letture e tante iniziative per un pubblico eterogeneo, realizzate per offrire un servizio sempre più vicino alle esigenze dei cittadini di ogni età. Questa crescita è una crescita della città, un traino per il territorio e per le altre opportunità che il Comune offre. Penso al Centro Giovani, che è diventato anch’esso un punto di riferimento per la cultura, potendo contare su una sala lettura, una sala mostre e un teatro, a disposizione gratuita dei nostri giovani e delle loro idee. Facciamo sistema dentro e fuori dalla città, con sinergie che consentono di offrire servizi di qualità, apprezzati non solo dai monfalconesi, ma anche da utenti provenienti da tutta la regione. Un sentito ringraziamento va a tutte le persone che lavorano per raggiungere questi risultati lusinghieri”.
La biblioteca - che conta un patrimonio di circa 98.000 tra libri, documenti, riviste, quotidiani e materiale multimediale - a fronte dei 13.450 utenti totali registrati lo scorso anno - ha chiuso il 2022 contando 85.621 presenze, con una media di 283 accessi giornalieri su 303 giorni di apertura.
“La nostra biblioteca - commenta l’assessore alla Cultura, Luca Fasan - è cresciuta esponenzialmente, affermandosi come pilastro della vita culturale cittadina grazie a un insieme articolato e altamente qualificato di attività che hanno contribuito, come tanti tasselli di un unico puzzle, a elevarla a punto di riferimento anche al di fuori dei confini monfalconesi, affermandosi sempre più come luogo di incontro e di approfondimento. Abbiamo investito molto sulla biblioteca, aumentando le risorse a disposizione del servizio, registrando, nel 2022, circa 180 mila euro di spesa. Grazie ad un costante e attento lavoro, siamo riusciti a ottenere i contributi del fondo Mibac e dalla Regione, che ha sempre implementato i fondi destinati grazie agli ottimi numeri registrati.
Anche nel 2023 sarà valorizzata la sua veste di contenitore della cultura ospitando nuovamente gli incontri di “Parliamone in Biblioteca”- il format che propone iniziative presentate da cittadini e Associazioni e che nel 2022 ha realizzato 26 incontri - e “Medicina alla portata di tutti”, gli appuntamenti organizzati in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Mediche Chirurgiche e della Salute dell’Università di Trieste, che riscuotono sempre positivi riscontri da parte del pubblico. Ma tante altre saranno le iniziative e le collaborazioni pensate per offrire alla cittadinanza occasioni per stare insieme e per approfondire le proprie conoscenze”.
Nel corso del 2022 sono stati organizzati 166 attività per bambini e ragazzi raccogliendo 1977 partecipanti; 67 incontri e presentazioni libri con 1.339 partecipanti; 5 reading con accompagnamento musicale; 4 incontri “Aspettando Geografie”; 5 presentazioni librarie all’interno del format Monfalcone Geografie Estate a Marina Julia; 16 incontri con gli ospiti del C.I.S.I. di Monfalcone; 26 visite guidate alla biblioteca; 1 intervento di lettura ad alta voce in occasione della commemorazione della strage di Capaci; 4 “Incontri di Filosofia in autunno” con la partecipazione dell’ISIS “Buonarroti” in collaborazione con l’Associazione culturale “Territori delle Idee” che cura il festival di filosofia MIMESIS di Udine; 2 passeggiate letterarie in collaborazione con l’ISIS “Pertini” ed è stata promossa la 15° edizione del concorso “Un libro da consigliare” in collaborazione con il Consorzio Culturale del Monfalconese.
Dall’incontro tra letteratura e lettura, poi, è nato l’ultimo format "Intrecci di storie": appuntamenti finalizzati a scoprire, o riscoprire sotto un’altra luce, gli autori, oppure ad affrontare tematiche storiche, sociali, etiche attraverso il filtro della letteratura.
Molto partecipate sono state anche le attività organizzate con “I lettori in cantiere” con staffette di lettura in Biblioteca per una classe di bambini della scuola primaria e 12 incontri per il progetto “Letture e disegno” nella scuola Giacich.
Quasi 2mila sono stati i partecipanti alle attività rivolte a bambini e ragazzi.
Per invitare alla lettura, è stato promosso il Patto della Lettura, che ha ricevuto l’adesione di settanta tra privati cittadini, associazioni, librerie e ai quali si aggiungono 6 istituti scolastici: gli ISIS “Michelangelo Buonarroti” e “Sandro Pertini”, CPIA Gorizia Monfalcone, gli Istituti Comprensivi “Giovanni Randaccio” e“Ezio Giacich” e l’Istituto di Musica “Antonio Vivaldi”.
E sono proprio le collaborazioni mirate con il mondo della scuola un altro imprescindibile pilastro della promozione della cultura e della lettura per la città di Monfalcone, che anche nel 2023 continuerà a coltivare e incentivare proposte rivolte a bambini e giovani. Con alcuni studenti degli istituti superiori è già partito il progetto formativo che li vedrà parte attiva della promozione e dello storytelling del Festival Monfalcone Geografie, che si affianca alle ormai consolidate passeggiate letterarie e presentazioni librarie guidate proprio dagli studenti.
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