COMUNE DI GORIZIA
Comunicato stampa
SPORTELLO ANTIMOBBING, IN AUMENTO GLI UTENTI
Presentati i dati del 2022 del Punto d'ascolto di Gorizia-Trieste
Bernobich: "servizio importante per migliorare la qualità della vita sul posto di lavoro"
Il Covid 19 ha lasciato il segno anche nelle relazioni sui posti di lavoro con un aumento dell'aggressività, in particolare di chi occupa posizioni dirigenziali e del cambiamento delle condizioni occupazionali. E' uno degli aspetti registrati dal report dello Sportello antimobbing di Gorizia, rivolto anche all'area triestina, presentato oggi in municipio dalla coordinatrice, Teresa Dennetta e dalla consigliera delegata alle pari opportunità, Marilena Bernobich.
"Si tratta di un servizio molto importante- ha sottolineato quest'ultima- soprattutto in periodi come quello attuale, in cui la società risente ancora pesantemente degli effetti, non solo fisici e psicologici del Covid 19 ma anche, spesso di mutate condizioni lavorative. Il Punto d'ascolto aiuta le persone che ritengono di subire comportamenti inadeguati a individuare gli strumenti più idonei a recuperare la propria autostima e la serenità".
Come ha spiegato la coordinatrice Dennetta nell'anno appena trascorso c'è stata un crescita dei casi trattati, in particolare di uomini. "I colloqui con i professionisti del team sono stati in totale 214- ha evidenziato- dei quali 172 per supporto legale, 31 per sostegno psicologico e 11 per consulenza con il medico del lavoro. In totale le persone che hanno beneficiato del servizio del PdA sono state 80, delle quali 42 donne e 31 uomini, tra nuovi e reiterati soggetti. Le categorie dei lavoratori in cui si trovano gli utenti provengono in parte anche dal pubblico impiego: 27 utenti di cui 10 uomini, 17 donne". Sulle 80 persone che si sono rivolte allo Sportello antimobbing oltre il 70% sono nuove "a dimostrare- ha precisato la Dennetta-, che la gran parte dei casi trattati in precedenza sono stati risolti ma anche che il problema mobbing è ancora fortemente presente".
Il Punto di Ascolto di Gorizia nasce da un progetto in partenariato tra l’associazione S.O.S Abusi Psicologici ODV ed il Comune di Gorizia. Il PdA è uno strumento che la Regione Friuli-Venezia Giulia ha messo a disposizione gratuitamente per i cittadini che in difficoltà cercano soluzioni nei contesti e nell’ambito lavorativo. Il PdA offre un servizio di supporto legale, medico del lavoro e psicologico con un gruppo di lavoro costituito da un’operatrice di accoglienza, un avvocato giuslavorista, una psicologa psicoterapeuta e da un medico del lavoro. L’accoglienza avviene previo appuntamento telefonico cui può seguire il colloquio, con garanzia di anonimato, sia in presenza sia da remoto: i professionisti forniscono, infatti, assistenza in presenza, telefonicamente, via skype e piattaforma WhatsApp, anche in conferenza con il sindacato.
Il Punto di Ascolto è situato a Gorizia, c/o Centro Lenassi in via Vittorio Veneto, ed è attivo il martedì e venerdì dalle 12 alle 17 e il giovedì dalle 9 alle 17. Ha carattere sovraprovinciale e comprende anche l'area triestina. Le consulenze sono gratuite, riservate anche in anonimato, è possibile accedervi anche telefonicamente allo 0481 383515 e via e-mail a: antimobbing.gorizia@gmail.com. È possibile visitare ed avere notizie sull’attività anche dal sito https://www.antimobbing.it/, dove sono raccolte tutte le informazioni relative al Punto di Ascolto. Le professionalità presenti: psicologo psicoterapeuta dott. Paolo Ballaben, medico del lavoro dott. Andrea Campanile e avv. Teresa Dennetta, con funzione di coordinatrice.
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