Una pista ciclabile che unisce la città e che collega Monfalcone all’aeroporto.
La giunta approva il progetto di fattibilità tecnica.
“Una pista ciclabile dal valore enorme, perchè unisce la città eliminando le cesure tra il centro città e i rioni Aris e Largo Isonzo e che consentirà di offrire ai cittadini un'ulteriore opportunità di scelta nei percorsi casa-scuola e casa-lavoro, potendo quindi utilizzare la bici in tutta sicurezza, anche nell’ottica green e di promozione di sani stili di vita. Un progetto importante anche dal punto di vista turistico, perchè collega il punto più a nord del Mediterraneo con l’aeroporto e il polo intermodale di Ronchi dei Legionari. Importanza riconosciuta anche dalla Regione, che ha inserito il progetto all’interno del Premoci, il Piano regionale della mobilità ciclistica per incentivare l’uso delle biciclette”.
Annuncia così il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, l’approvazione da parte della giunta del progetto di fattibilità tecnico economica per la realizzazione della pista ciclabile che collegherà il Giardino del Benessere Oriana Fallaci con il Comune di Ronchi dei Legionari attraverso un percorso di 1.900 metri, che include anche le scuole Cuzzi e Collodi e la zona industriale e che si collega con la ciclovia FVG2 che lambisce il Canale De Dottori.
Il progetto, opera dell'architetto Paolo Giangrande - che si occuperà anche del progetto definitivo-esecutivo e della direzione lavori - ha un quadro economico di 1,5 milioni di euro sull'importo totale di 5,2 per per l’intero progetto, di cui Monfalcone è capofila, che interessa anche i comuni di Staranzano e Ronchi.
La pista ciclabile si svilupperà lungo la vecchia rete ferrata che divideva la città per consentire il transito dei treni che trasportavano merci all’interno del Cantiere di Panzano, acquisita dal Comune nel 2017, e prevederà la contestuale realizzazione di nuovi attraversamenti pedonali e collegamenti con punti di interesse, lo spostamento di fermate del bus esistenti lungo il tracciato e la demolizione di un vecchio edificio. In un quadro di valorizzazione dell’area più ampio, in prossimità degli istituti scolastici Battisti e Poma verranno realizzate aree verdi attrezzate.
La ciclovia sarà colorata con tinte diverse rispetto alla pavimentazione circostante per renderla visibile e facilmente identificabile e sarà circondata da verde a bassa manutenzione.
La gara per l’affidamento dei lavori verrà bandita entro settembre e l’avvio dei cantieri è previsto entro dicembre.
“Una vera valorizzazione e promozione della mobilità dolce e del territorio - rileva il sindaco Cisint - perchè, attraverso questa pista ciclabile, sarà possibile unire punti della città che prima risultavano scollegati e, al contempo, verranno anche ampliate le aree destinate alle fermate delle corriere del trasporto pubblico locale, rendendole più sicure soprattutto per gli studenti, e verranno implementate anche le aree verdi.
Tutta la progettazione è stata condivisa con i cittadini dei rioni,abbiamo infatti recepito alcuni dei suggerimenti dei residenti, inserendoli nel progetto. Collaborazioni forti anche con i Comuni di Staranzano e Ronchi, verso i quali la ciclovia si snoderà, per offrire al territorio un’opera che realmente pone in connessione un’ampia area, utile sia per i cittadini che per i turisti. Ringrazio quindi la Regione per averne finanziato la realizzazione, che va a vantaggio del territorio e dei suoi cittadini, ma anche dei turisti che, sempre di più, scelgono la nostra regione per i loro viaggi”.
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