Soluzione San Polo, vincente la strategia “disco orario” a tutela di pazienti e sanitari: quattro ore di sosta massime dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 15 per i cittadini, pass per i dipendenti e da lunedì entrate controllate con le sbarre per separare le zone di sosta pazienti-sanitari.
Grazie alle azioni che l’Amministrazione comunale, in sinergia con ASUGI e le sigle sindacali, ha messo in atto in questi mesi, l’area di sosta dell’ospedale è oggi molto più vivibile rispetto a ciò che ci si doveva aspettare qualche anno fa recandosi al polo ospedaliero. Se infatti sono già attivi i disco orari per i cittadini e la necessaria esposizione del pass sul parabrezza per i dipendenti, da lunedì 12 giugno saranno attive tre entrate controllate da sbarra a regolamentare l’accesso ai parcheggi retrostanti il San Polo, per delimitare i parcheggi destinati al personale dell’ospedale nell’area prospiciente il Pronto Soccorso.Lo ha annunciato questa mattina il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, insieme al Direttore dell’Edilizia e degli Impianti di ASUGI per l’area Isontina Mauro Baracetti, al comandante della Polizia locale, Rudi Bagatto, al responsabile dell’ufficio tecnico, Andrea Ceschia, al tecnico comunale Andrea Olivetti e al consigliere con delega Irene Cristin.
“Con l'installazione delle sbarre da parte di Asugi, anche il personale medico avrà degli spazi riservati assicurati. Una soluzione che porterà benefici all’intera comunità che fruisce dei servizi della struttura. - ha riferito Cisint - Abbiamo completato il percorso di razionalizzazione dell’area riservata alla sosta con un progetto pensato per efficientare il parcheggio e renderlo più fruibile per i cittadini e per il personale. Si tratta di un percorso avviato diversi mesi fa in sinergia con l’Azienda Sanitaria e con i sindacati, in modo da raccogliere le istanze di tutti gli interessati durante il periodo di sperimentazione delle nuove modalità di sosta all’interno del parcheggio dell'Ospedale. Con l’introduzione del disco orario abbiamo visto che la situazione si è completamente ribaltata e adesso è molto più semplice trovare parcheggi liberi anche nelle ore di punta”.
Sono 395 gli stalli per il personale medico, dotato di apposito contrassegno, delimitati dalle sbarre automatizzate. Già installate dal Comune di Monfalcone la segnaletica verticale e quella orizzontale su via Galvani e nell’area antistante il Pronto Soccorso, dove sono stati implementati ulteriormente i parcheggi per i cittadini. Parcheggi che si sommano a quelli messi a disposizione dei pazienti nella parte antistante l’ospedale - i 185 bianchi con disco orario cui si sommano i 120 liberi presso il piazzale della Furlana -, gli altri 84 dei sanitari, e la riorganizzazione delle autovetture dell’azienda sanitaria dietro alla fermate delle corriere urbane, sul lato sinistro dell’ospedale, insieme a tutti i parcheggi nell'area dell'obitorio, con disco orario attivo anche il sabato. Ancora, sul lato pronto soccorso, prima della barriera, le aree di sosta per i cittadini sono 20, con l’aggiunta di ulteriori tre parcheggi per la sosta disabili. Proprio quest’ultima tipologia è passata da tredici a diciassette stalli totali, oltre ai quattro stalli per le ambulanze, i due per i taxi e ai due parcheggi rosa.
“Una soluzione di vivibilità che dà i suoi frutti” conclude il Sindaco, “e che risolve un problema che affligge l’ospedale da molti anni, assicurando parcheggi sia al personale che al cittadino. Come per le precedenti introduzioni, questo primo mese raccoglieremo eventuali istanze sulla nuova viabilità per, se necessario, migliorarla”.
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