COMUNE DI GORIZIA
FRA GORIZIA E AGRIGENTO UN PONTE IMMAGINARIO NEL NOME DELLA CULTURA
Incontro fra i sindaci Ziberna e Miccichè nella città siciliana che promuove “Go!2025”
Gorizia e Agrigento, ovvero, un ponte immaginario che attraversa l’Italia e unisce due capitali della cultura nel 2025, la prima europea, insieme a Nova Gorica e la seconda italiana. La collaborazione fra le due città è stata sancita dall’incontro avvenuto nel municipio siciliano dove il sindaco, Francesco Miccichè, ha accolto con grande calore, il collega Goriziano, Rodolfo Ziberna, ponendo le basi per un rapporto che, com’è stato rilevato, si preannuncia “proficuo, innovativo e ispiratore”.
Una riunione in cui è già stato concordato che le due capitali attiveranno una promozione reciproca volta a far conoscere a un pubblico quanto mai vasto due realtà millenarie come Gorizia e Agrigento, con storie profondamente diverse ma unite da una stessa volontà di valorizzare gli straordinari territori che le ospitano e la cultura che le ha forgiate.
“E’ emozionante pensare che due città così distanti, agli estremi dell’Italia, possano dialogare e unirsi nel nome della cultura- ha commentato il sindaco Ziberna- e addirittura collaborare assieme per contribuire a valorizzare e promuovere questi due territori all’estremità dell’Italia ma anche per scambiarsi opinioni, idee, progetti e perché no’ esperienze amministrative. Ci sono problematiche, come ad esempio l’immigrazione, i cambiamenti climatici e gli ostacoli burocratici che ormai sono simili in tutto il territorio italiano e ritengo molto utile un confronto a tutto campo su questi temi fra amministrazioni comunali che pur essendo distanti mille chilometri si ritrovano a dover affrontare identiche difficoltà. Un altro tema, ma di prospettiva, è quello del turismo la cui evoluzione quantitativa ma, soprattutto, qualitativa interessa entrambe le città e la possibilità di creare una sinergia in merito è senz’altro molto interessante”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il primo cittadino di Agrigento, Miccichè, che ha sottolineato come “l’incontro con il collega di Gorizia è stato, oltre che piacevole anche molto interessante, una opportunità per condividere il percorso avviato da Gorizia e Nova Gorica per gli aspetti che saranno certamente utili anche ad Agrigento. La storia millenaria delle due città distanti 960 km in linea d'aria ed oltre 1.500 chilometri su strada verrà ulteriormente promossa e, in quest’ottica, abbiamo concordato iniziative comuni capaci di rendere ancora più efficaci le rispettive offerte in una sorta di gemellaggio culturale che attraverserà tutta l’Italia”.
E’ stato anche evidenziata la coincidenza che vede Gorizia e Agrigento ospitare i concerti del gruppo rock degli Editors che hanno suonato ieri ad Agrigento mentre saranno ai primi di settembre a Gorizia, una coincidenza che conferma il filo invisibile che unisce le due città,
All’incontro erano presenti anche Giuseppe Taibi e Pasquale Seddio dello staff di Agrigento Capitale italiana della cultura
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