Due casi di violenza tra le mura domestiche per i quali è stato determinante l’intervento delle forze di polizia a tutela di due donne entrambe succubi di un compagno incapace di gestire la propria rabbia ed aggressività, rendendosi responsabile di condotte violente e persecutorie.
Nelle storie di questi uomini, entrambi stranieri e di età compresa tra i 40 e i 50 anni, c’è un passato ed un presente di abuso di alcool e di sostanze stupefacenti oltre a vari pregiudizi penali, ed agli stessi, in relazione ai recenti fatti a loro attribuiti, come ricostruito dal personale della Divisione Anticrimine, sono stati notificati ieri due ammonimenti per violenza domestica - emessi dal Questore di Gorizia.
L’irrogazione dell’ammonimento del Questore, oltre a renderli consapevoli di quanto previsto dalla normativa monitoria che garantisce alla vittima una tutela rapida diffidando il maltrattante dalla commissione di ulteriori atti violenti, può concretizzarsi nel ritiro immediato di eventuali armi detenute nonché nella misura di sospensione della patente di guida.
Inoltre, ai due uomini – in virtù della sottoscrizione anche a Gorizia del Protocollo Zeus (8 marzo 2023) - verrà data la possibilità di rivolgersi alle associazioni firmatarie per intraprendere un percorso trattamentale finalizzato ad acquisire la consapevolezza del disvalore sociale, ancor prima che penale, del comportamento violento in chiave preventiva e di recupero del soggetto maltrattante.
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