Dal 19 al 25 agosto a Grado,
nelle Vetrine di San Floriano del Collio, Cividale del Friuli, Gradisca d’Isonzo e San Canzian d’Isonzo
dal 27 settembre al 5 ottobre
a Gorizia e Nova Gorica
Il Cta - Centro teatro Animazione e Figure di Gorizia annuncia le date della 33° edizione dell’Alpe Adria Puppet Festival, appuntamento internazionale e transfrontaliero di Teatro di Figura che farà tappa a Grado e nelle Vetrine di San Floriano del Collio, Cividale del Friuli, Gradisca d’Isonzo e San Canzian d’Isonzo, dal 19 al 25 agosto, e a Gorizia e Nova Gorica, dal 27 settembre al 5 ottobre.
L’Alpe Adria Puppet Festival offre ogni anno una proposta di spettacoli internazionali, fra i più interessanti in circolazione e allo stesso tempo costituisce spazio di dialogo e d'incontro fra le persone. Da oltre 30 anni, infatti, durante le giornate di Festival si crea un vero e proprio laboratorio transfrontaliero, aperto e dinamico, in cui si sperimentano multiculturalità e multilinguismo. Il pubblico, ampio ed eterogeneo, di ogni età e di ogni strato sociale e culturale, spazia dalle famiglie con bambini, ai giovani e adulti, fino agli appassionati e “specializzati” di questo genere teatrale.
Quest’anno, all’interno della programmazione e accanto alla presenza di Compagnie internazionali, si potrà assistere anche gli spettacoli del progetto europeo “Transport” e del progetto Interreg “Art&Puppet”.
Più precisamente, da lunedì 19 agosto a domenica 25 agosto, si terrà la sezione di Grado e delle “Vetrine” a San Floriano del Collio, Cividale del Friuli, Gradisca d’Isonzo, San Canzian d’Isonzo. Questa è la parte dedicata al turismo family italiano e straniero e il programma prevede spettacoli ed eventi partecipativi a ingresso gratuito, finalizzati all’inclusività.
Da venerdì 27 settembre a sabato 5 ottobre, si svilupperà la sezione di Gorizia e Nova Gorica, che da un paio d’anni a questa parte ha acquisito una sua specifica identità, con una programmazione diversificata, proiettata al pubblico di ragazzi e adulti, anche in prospettiva di GO25!
Il nuovo progetto artistico parte dal presupposto che il pubblico partecipante al Festival, debba avere l’occasione di essere presente in maniera attiva e non più solo da “spettatore passivo”; da questa idea è stato coniato anche il termine “spettAttore” e ad esso è stata associata tutta una serie di progetti e percorsi dedicati.
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